Professoressa associata di Geografia economico-politica, insegna Geografia urbana e dei processi territoriali nel dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università di Catania. È stata visiting professor presso la Royal Holloway – University of London, l’Università di Barcellona e il gruppo di ricerca TIC&Migrations della Fondation Maison Sciences de l’Homme di Parigi, dove dal 2021 è Dirécteur d’études associé (DEA). Dal 2020 è fiduciaria regionale per la Sicilia della Società Geografica Italiana.
I suoi principali interessi di ricerca riguardano la geografia urbana, la geografia del turismo, nonché l’analisi dell’impatto territoriale delle nuove tecnologie sia in contesti urbani che nelle aree rurali/marginali.

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Insegna Economia del Turismo presso l’Università di Catania (Dipartimento di Scienze della Formazione). I temi di ricerca si concentrano principalmente sulla politica economica e sul turismo. In particolare, si occupa di: valorizzazione del territorio in chiave turistica con particolare riferimento alle politiche sul cibo; migrazione; turismo e sostenibilità ambientale.

Assegnista di Ricerca in Geografia presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Catania. Ha conseguito il dottorato di Ricerca in Geografia Economica e ha condotto ricerche negli Stati Uniti, dove è stata visiting fellow presso la Northeastern University di Boston e la San Diego State University di San Diego (Usa). Al di fuori dell’accademia ha lavorato come social business consultant su progetti di CSV (Creating Shared Value) con imprese, enti pubblici e Terzo Settore.
Gli interessi di ricerca si focalizzano sui temi della rigenerazione urbana e del food system.

Dottoranda in Sociologia urbana presso l’Università di Milano-Bicocca. Ha conseguito una laurea in Mediazione interculturale e un master in Studi sull’Asia orientale, oltre a un master in Sviluppo sostenibile. Ha lavorato presso il centro di ricerca indipendente EStà (Economia e Sostenibilità) a progetti sulla sostenibilità dei sistemi alimentari urbani. Nel suo dottorato di ricerca si sta attualmente concentrando sull’interconnessione tra genere, città e cibo, con l’obiettivo di analizzare come questi tre elementi interagiscano e impattino l’uno sull’altro e di capire se le questioni di uguaglianza di genere e di sostenibilità alimentare possano essere affrontate in modo fruttuoso e integrato attraverso le politiche urbane.

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Professoressa di Geografia presso l’Università di Milano-Bicocca. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla geografia culturale e politica e sulle Environmental Humanities. Ha pubblicato circa 120 contributi di ricerca e articoli su riviste e una decina di volumi, uno dei quali ha ricevuto una menzione d’onore dal gruppo di studio Geographical Perspectives on Women dell’American Association of Geographers. Nel 2012 è stata eletta presidentessa della Commissione di geografia politica dell’Unione geografica internazionale (IGU). Dal 2014 al 2022 è stata vicepresidente dell’IGU. Attualmente è presidente dell’Associazione dei Geografi Italiani (AGeI).

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Fausto Di Quarto è un geografo interessato all’ecologia politica, ai discorsi e ai movimenti ambientalisti e agli immaginari socio-ecologici. Si è occupato di conflitti ambientali, politiche urbane e governance partecipativa in Italia e in Europa. Attualmente è assegnista di ricerca in geografia economico-politica presso il dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale presso l’Università Milano-Bicocca dove si occupa di patrimonializzazione e sostenibilità nelle attività agricole e vitivinicole italiane.

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Sociologo e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca.
Si occupa di cambiamenti climatici attraverso i seguenti temi: sistemi agroalimentari, industria dei combustibili fossili, attivismo climatico e conflitti socio-ambientali.

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Professoressa associata all’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Antropologia culturale e Culture e società delle Americhe. Ha svolto attività di ricerca nell’Amazzonia brasiliana, dove si è occupata di questioni ambientali e territoriali, approfondendo anche il rapporto tra corporeità umana e mondo non-umano attraverso il tema della malattia. In Italia, ha, invece, svolto attività di ricerca sul tema dell’alimentazione e del consumo critico, con particolare attenzione al cibo “naturale” e alle scelte di consumo dei membri di Gruppi di Acquisto Solidale. Dal 2021 collabora, inoltre, con Reggio Children con attività di ricerca-formazione al fine di valorizzare il ruolo dei saperi antropologici nelle pratiche educative dei servizi per l’infanzia per la fascia d’età 0-6 anni. Per la rivista Anthropology Today, ha recentemente pubblicato Rethinking environmental justice in the Anthropocene. An anthropological perspective (2022).

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Professoressa di Geografia presso l’Università di Milano-Bicocca. È stata membro del Comitato direttivo della Commissione IGU su Genere e Geografia e ora, dal 2016, presiede la Commissione IGU sulla Storia della Geografia.  È vicedirettrice del Marine Research and Higher Education Centre (MaRHE) di Faaf-Magoodhoo (Repubblica delle Maldive). I suoi interessi di ricerca includono la conservazione del paesaggio e della biodiversità, i rischi e la resilienza, la geografia culturale e di genere e la storia del pensiero geografico. La sua ricerca attuale si concentra sulla cultura e sul patrimonio delle Maldive. Ha lavorato e pubblicato molto sulle relazioni tra natura, cultura, memoria e paesaggio in contesti che vanno dal Mediterraneo al Giappone.  Tra le sue pubblicazioni, Geographies of Disorientation (Routledge, 2017).

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Laureato in Storia e Civiltà – Curriculum storico-geografico, ha approfondito durante la tesi magistrale in Geografia economica e sociale del mondo contemporaneo il tema dell’evoluzione urbana concentrandosi sui casi di Dublino, Lisbona e La Spezia. Ha svolto periodi di studio all’estero tra cui Erasmus+ presso ISCTE-IUL (Lisbona, 2019) e un Master of Social Sciences in Human Resource Management presso UCD (Dublino, 2022-2023). Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa all’interno del progetto PRIN “Emplacing Food”. Nel luglio 2023 ha partecipato alla Summer School “Montagne di Mezzo” presso l’Università degli Studi del Molise. Ha svolto attività di volontariato, direzione del personale e project management presso Blue Life, associazione di tutela ambientale presso La Spezia.

E’ ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa. Nel 2018 ha conseguito un dottorato di ricerca con una tesi su ‘Discourses and practices of food assistance in Italy. A case study on charitable food provision’ presso il medesimo ateneo. I suoi interessi di ricerca includono i temi dei sistemi alimentari e della sostenibilità, delle food policy e dello sviluppo rurale, sui quali lavora nell’ambito di progetti nazionali ed europei.

Professore ordinario di economia e gestione delle imprese nella Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Già direttore dell’Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana – IRPET e dell’Istituto di management del turismo di La Rochelle Business School (Francia), insegna economia del turismo presso Università di Pisa – Fondazione Campus, LUISSBusiness School, IULM e il campus di Firenze di Stanford University. Nel corso del 2022 è stato esperto della Commissione Europea per la valutazione ex ante della priorità “Turismo sostenibile” nell’ambito del programma “Agenda Urbana dell’Unione Europea”. Temi di ricerca: management del turismo; marketing territoriale; sviluppo locale e regionale.

Dottore di ricerca in Geografia urbana e regionale, è professoressa associata In Geografia economico-politica presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere, Università di Pisa. Membro del comitato direttivo della Società di Studi Geografici dal 2013, ha preso parte a diverse iniziative e gruppi di lavoro nazionali e internazionali e ha anche collaborato a progetti di ricerca applicata e di terza missione. Le sue ricerche più recenti riguardano l’impatto territoriale delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale e lo smart urbanism; il ruolo dell’università nello sviluppo delle regioni e città; la resilienza urbana, con particolare riguardo alle piccole città e alle aree più periferiche; la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio nelle strategie di sviluppo locale; i processi spaziali connessi ai sistemi del cibo e il rapporto tra produzioni tipiche e identità territoriale.

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Professoressa Associata presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agri-ambientali, dell’Università di Pisa (Italia), insegna corsi di “Politiche Alimentari” e “Istituzioni di Economia Agraria”. Dopo la laurea in Economia Aziendale (Università di Firenze) e il dottorato di ricerca in ‘Economia e Territorio’ (Università della Tuscia) ha proseguito come ricercatrice presso l’Università di Pisa, collaborando a diversi progetti di ricerca internazionali e nazionali. Gli interessi di ricerca includono l’analisi del funzionamento e delle vulnerabilità dei sistemi alimentari, la sicurezza alimentare e nutrizionale, la sostenibilità delle filiere, l’agrobiodiversità, le relazioni tra territori rurali e urbani, le politiche per il sistema alimentare. Predilige una prospettiva orientata ai problemi e interdisciplinare, in collaborazione con attori e reti sociali, secondo un approccio multi-attore: ciò le ha permesso di ampliare la visione della multidimensionalità dell’agricoltura e del cibo e delle sfide socioeconomiche e politiche che caratterizzano i sistemi agroalimentari contemporanei.

Laureato in Lettere nel 1977 e in Storia nel 1981, dal 2006 è professore ordinario presso l’Università di Pisa dopo una breve parentesi all’Università di Palermo. Docente di Geografia Umana e Cartografia, ha partecipato a diversi progetti di ricerca, elaborando oltre 80 articoli e volumi. Si è occupato delle problematiche relative agli approvvigionamenti idrici, dell’impatto ambientale prodotto dall’industria estrattiva, di pianificazione delle aree urbane e litoranee, di teoria e storia della cartografia, della crescita del turismo e dello sviluppo delle aree portuali, della progettazione dei parchi naturali e della geografia del paesaggio, della cultura popolazione e territorio. Negli anni più recenti, si è dedicato allo studio della geografia della vite a diverse scale territoriali, scrivendo quattro volumi, editi dalla Pisa University Press.

Paola Zamperlin è professoressa associata di Geografia all’Università di Pisa. Si è occupata principalmente di smart city, smart community e smart region; Cartografia e GIS applicati al monitoraggio ambientale, ai beni culturali, a fenomeni socio-economici; Geografia della popolazione (flussi migratori in Italia e fenomeni di territorializzazione della popolazione immigrata); censimento, conservazione, uso della cartografia storica, anche come fonte per ricostruzioni geo-storiche; cooperazione internazionale in progetti di sviluppo locale; progettazione e realizzazione di atlanti tematici.

Ha conseguito il dottorato di ricerca in Social and Human Sciences presso l’Università del Salento, dove attualmente è ricercatrice in Geografia Economico-Politica nel Dipartimento di Scienze Umane e Sociali.  Presso il medesimo ateneo è docente di Geografia del Turismo e di Placetelling e Attrattività Turistica nel corso di laurea in Management delle Organizzazioni Turistiche.
I suoi interessi di ricerca riguardano la valorizzazione del patrimonio culturale territoriale materiale e immateriale, con particolare attenzione all’interpretazione delle narrazioni di luogo, all’analisi dei sistemi di governance turistica, all’analisi transcalare delle policy per lo sviluppo sostenibile.

 Collabora con il Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali (Ravello, SA) come membro di progetto in un numero significativo di progetti di cooperazione nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale.

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Nel 2014, si è laureato in Giurisprudenza presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università del Salento.
Nel 2016, ha conseguito un Master di II livello in Gestione delle Risorse Ambientali.
Dal 2022, è Dottore di Ricerca in Human and Social Sciences presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dello stesso ateneo salentino, dove è attualmente Cultore della materia e Assegnista di Ricerca in Storia delle Istituzioni Politiche.

Professore associato di Storia delle istituzioni politiche presso l’Università del Salento. Studioso del Settecento e dei profili istituzionali della storia del processo d’integrazione europea, è autore di tre monografie e di numerosi articoli su rivista e contributi in volumi. Recentemente, ha concentrato i suoi interessi sulle problematiche legate ai rapporti tra cibo, agricoltura e sostenibilità, occupandosi in particolare delle tematiche legate all’agroecologia e alla diversità alimentare, temi sui quali ha pubblicato numerosi contributi. È editor della collana LITES (Legal Issues on Transdisciplinary Environmental Studies) presso la casa editrice Springer.

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E’ Ph.D. in Human & Social Sciences (ciclo XXXIV). Dal 2022, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Science Umane e Sociali dell’Università del Salento e docente a contratto per l’insegnamento Geografia delle Interazioni Locale/Globale. È membro del comitato organizzativo della Scuola di Placetelling e del comitato redazionale di «Geotema», organo ufficiale dell’Associazione Geografi e Geografe Italiani. Dal 2022, è membro dell’unità locale del PRIN “Emplacing Food. Narratives, policies and spaces in Italy. Rethinking the territorial dimensions of food, in the challenges of justice, sustainability, cultural identity and local development”. Si occupa di geografia visuale, di metodologie narrative e di Oral Geography per la valorizzazione dei patrimoni culturali e il racconto dei territori, con una particolare attenzione al cinema documentario.  

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Ricercatore a tempo indeterminato presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Salento, affidatario degli insegnamenti di Geografia e Geografia delle Lingue, nei corsi di Laurea di Comunicazione Linguistica Interculturale e Scienza e Tecnica della Mediazione Linguistica.

Nell’ambito delle attività di ricerca è stato autore di diverse pubblicazioni incentrate su tematiche territoriali con particolare riferimento ai settori agricolo-ambientale e turistico.

Infine, è componente del gruppo di ricerca GECOAGRI.

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Professore Associato di Geografia presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento. In possesso dell’abilitazione a professore di prima fascia, fa parte di numerosi Gruppi di ricerca sia a livello locale che nazionale ed internazionale. È componente, fin dalla sua costituzione, del Gruppo di ricerca GECOAGRI-LANDITALY (Geografia Comparara delle Aree Agricole Europee ed Extraeuropee) e collabora con importanti istituzioni nazionali ed internazionali (FAO, UNICEF, ecc); ha organizzato inoltre convegni e mostre scientifiche in Italia e all’estero.

Studiosa di politiche di sviluppo regionale, è autrice di numerosi saggi e volumi sulle problematiche territoriali e settoriali del Mezzogiorno d’Italia, con particolare attenzione all’aspetto urbano e ai comparti turistico e agricolo.

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Ricercatrice a tempo indeterminato di Diritto pubblico comparato (IUS21) e professoressa aggregata di Diritto costituzionale comparato italiano ed europeo presso l’Università del Salento, è abilitata all’insegnamento nelle scuole secondarie superiori (2001) per le “Discipline giuridiche ed economiche” e all’esercizio della professione forense (1998).
Dal 1991 al 2004 è stata consulente della Autority sugli scioperi nei servizi pubblici, in qualità di “esperta” e pressoché contestualmente ha svolto diversi incarichi di docenza e ricerca presso l’Università del Salento, dove nel 2009 ha conseguito il Dottorato di ricerca in “Sistemi giuridici e politico – sociali comparati”.
La sua attività di ricerca si concentra fondamentalmente sui diritti sociali, l’ambiente e le fragilità nelle democrazie contemporanee, temi in relazione ai quali è autrice di tre monografie ed oltre 50 articoli.

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(PhD in Political Geography) geografo dell’Università del Salento; ha insegnato nelle Università di Napoli “Federico II” e di Roma “La Sapienza”. Dal novembre del 2019 è il Rettore dell’Università del Salento. Dal marzo 2016 all’ottobre del 2019 è stato Direttore del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento e nel triennio precedente Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Human and Social Sciences. È altresì componente del Comitato Scientifico del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali (CUEBC), dell’EURISPES, della Fondazione IULM di Milano e della Fondazione “La Notte della Taranta”. Ha creato e dirige inoltre la Scuola di Placetelling® dell’Università del Salento in collaborazione con il Centro Universitario Europeo sui Beni Culturali. Si occupa di temi di geografia applicata con particolare riguardo per i temi legati allo sviluppo territoriale e ai rapporti locale-globale con approfondimenti sul rapporto tra turismo e cultura e al ruolo della cultura nei processi di sviluppo locale. È autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche di livello nazionale ed internazionale.

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Professore ordinario di Geografia economico-politica e vicecoordinatrice del Dottorato “Human and Social Sciences – In memoria di Giulio Regeni” presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università del Salento. È fiduciaria per la regione Puglia della Società Geografica Italiana, consigliere del CdA dell’Agenzia per il Patrimonio Culturale Euromediterraneo, membro dell’International Advisory Board della rivista “Central European Journal of Geography and Sustainable Development” (CEJGSD) e dell’Advisory Board della collana Springer LITES (Legal Issues in Transdisciplinary Environmental Studies). La sua attività di ricerca riguarda principalmente il rapporto tra fumetti e geografia e l’analisi dei processi di sviluppo locale sostenibile, con particolare riguardo allo storytelling dei beni culturali e ambientali delle aree interne.

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Docente a contratto di Geografia Economico-Politica dall’a.a. 2020/21 presso l’Università del Salento; inoltre, è membro del comitato organizzativo della Scuola di Placetelling®. Dal 2021 è presidente dell’Associazione Next Eu per lo sviluppo sostenibile territoriale. Dal 2023 è membro dell’unità locale del PRIN “Emplacing Food. Narratives, policies and spaces in Italy. Rethinking the territorial dimensions of food, in the challenges of justice, sustainability, cultural identity and local development”.

La sua ricerca scientifica è orientata allo studio della shut-in economy e della smart-economy, della sostenibilità economica delle imprese nei territori, degli ESG e delle B-Corp. e Società Benefit.

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Formatasi presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari, dove si è laureato con il massimo dei voti e la lode (2000), nel medesimo Ateneo ha successivamente conseguito una specializzazione in Scienze delle Autonomie Costituzionali, conseguendo il relativo titolo con il massimo dei voti (2002) e l’abilitazione all’esercizio della professione forense (2004). Successivamente, presso l’Università del Salento, nel 2006 ha conseguito il Dottorato di ricerca in “Sistemi giuridici e politico – sociali comparati” e nel 2007 un assegno di ricerca annuale in diritto costituzionale.
Nel 2008 è diventato ricercatore a tempo indeterminato nel settore scientifico disciplinare IUS/08 (Diritto costituzionale), presso il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università del Salento e dal 2018 è professore associato di istituzioni di diritto pubblico (IUS/09) nel medesimo Ateneo, dove attualmente insegna Giustizia costituzionale (presso il cdl magistrale in giurisprudenza), Istituzioni di diritto pubblico (presso il cdl in Economia e finanze) e diritto pubblico (presso il cdl in scienze della comunicazione).
La sua attività di ricerca si concentra fondamentalmente sui diritti sociali specie a tutela di soggetti vulnerabili (l’ultimo lavoro monografico, del 2023, ha come titolo “Gruppi vulnerabili e Costituzione. Il caso dei Rom”).

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Sociologa, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino. Si occupa di povertà alimentare, politiche del cibo e di welfare, pratiche alimentari alternative e sostenibilità, analisi dei paesaggi alimentari e delle rappresentazioni del cibo, temi su cui è attualmente impegnata in numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali. È membro del gruppo di ricerca Atlante del Cibo di Torino Metropolitana.

Dottore di ricerca in Scienze agrarie, forestali e agroalimentari, specializzato nell’analisi e nella valutazione dei servizi ecosistemici forniti principalmente dagli ecosistemi antropizzati. Attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Torino e cultore della materia (Laboratorio di progettazione del paesaggio) presso l’Università degli Studi di Genova.
Dottore di ricerca in Innovation for the circular economy, specializzato in analisi delle politiche pubbliche. Ha collaborato per tre anni con l’ufficio Fondi Europei di Città di Torino e svolto periodi di ricerca in Olanda e Ungheria. Si occupa di studiare e approfondire come nuove forme di governance collaborativa tra governi locali, imprese e cittadinanza possano stimolare l’economia circolare e la sostenibilità su scala urbana.

Bio in aggiornamento

Dottore di ricerca in Innovation for the circular economy, specializzato in analisi delle politiche pubbliche. Ha collaborato per tre anni con l’ufficio Fondi Europei di Città di Torino e svolto periodi di ricerca in Olanda e Ungheria. Si occupa di studiare e approfondire come nuove forme di governance collaborativa tra governi locali, imprese e cittadinanza possano stimolare l’economia circolare e la sostenibilità su scala urbana.

Professore associato all’Università di Torino, dove insegna Sociologia dei processi culturali e Stili di vita e spazi urbani. I suoi principali campi di ricerca empirica sono le culture giovanili nello spazio urbano, l’attivismo politico giovanile, consumi alimentari e sostenibilità. I suoi interessi teorici si concentrano principalmente su stili di vita e subculture, analisi sociale dello spazio e della cultura materiale, sociologia interpretativa.

Agronoma, PhD, Professoressa Associata in Orticoltura, Paesaggio ed Ecologia Urbana, Dipartimento di Agronomia, Scienze Forestali e Alimentari, Università di Torino. Le sue attività di ricerca riguardano l’ecologia urbana e del paesaggio, l’orticoltura urbana e la progettazione di aree verdi. Dal 2018 è direttrice del Centro di ricerca per lo sviluppo rurale delle aree collinari (Univ. di Torino). È stata coinvolta in diversi progetti UE – dal 2018 H2020 SCC2 (www.progireg.eu ) – e in progetti nazionali e locali.

Ricercatore in Geografia Economica e Politica presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa. I suoi principali temi di ricerca includono le geografie del cibo, i processi di patrimonializzazione del paesaggio e i processi territoriali in ambito rurale e montano. È membro del gruppo di lavoro Atlante del Cibo di Torino Metropolitana. Nel 2021 ha svolto un periodo di ricerca presso la Aberystwyth University, dedicato alle geografie rurali contemporanee.

Geografa con un Dottorato in Pianificazione territoriale e Sviluppo locale, è Ricercatrice RTD-B presso il Dipartimento Cognetti de Martiis dell’Università degli Studi di Torino e Ricercatrice Associata presso l’Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile – IRCrES del CNR. La sua attività scientifica e didattica si svolge nell’ambito della Geografia economica e politica e delle Scienze regionali, con particolare attenzione ai temi della competitività, della coesione e della resilienza dei sistemi territoriali.